venerdì 8 aprile 2011

BOLT IL CANE SPECIALE-3° PUNTATA


Vi ringraziamo tanto,eccovi la terza puntata!!!
 Il terzo giorno Bolt venne a scuola con una valigetta strana e, al suo interno c’era un martello in legno e una giacca tutta nera,al momento un ragazzo sussurrò ai suoi amici:”Che cosa ci vorrà fare con un martello?”Bolt schiacciò un pulsante sulla sua cintura e magicamente si azionò il doppio udito e, diede la risposta alla sua domanda dicendo così.: “Ragazzi, oggi vi insegnerò a diventare dei perfetti avvocati !” e ci divise in tre grandi gruppi. Ogni gruppo doveva imitare una scenetta in cui c’era un colpevole , dei testimoni, dei giudici e un avvocato. Tutti facemmo la scenetta  e ci divertimmo un mondo perché anche divertendosi si impara.  



I suoi aiutanti si ricordarono di tutto ciò che era successo il giorno prima, il rapimento, e, non potevano certo stare zitti per tutto il tempo, così chiesero ai professori se potevano andare dalla preside e, i prof. Acconsentirono,quando arrivarono da lei le dissero:”Buongiorno preside, volevamo dirle che ieri , alcune ragazze di terza hanno rapito Bolt rendendolo ridicolo alle altre classi!!!”e la preside : “ provvedo subito, potete andare, grazie”Durante l’intervallo le terze si lamentavano perché delle loro compagne sono state portate dalla preside( secondo loro senza motivo)e, arrivate dalla preside…ecco cos’è successo: le ragazze in loro discolpa hanno detto:”Noi non abbiamo fatto niente!!!”ma la preside rispose:” Bolt aveva messo la (INVISIBLE CAM) in ogni stanza e, le riprese non mentono, perciò per un mese, dopo scuola dovrete aiutare i bidelli a pulire tutta la scuola, da cima a fondo, sono stata abbastanza chiara?” e loro “si,preside…”


Noi  di mercoledì   facciamo mezza giornata, perciò, dopo l’ultima lezione, Bolt ci disse: “ragazzi, oggi chi vuole venire con me all’oratorio? Ci divertiremo un mondo, mi raccomando portate delle tempere perché ci sarà una sorpresa!!!”
All’ oratorio Bolt vide con piacere  che tutti i ragazzi che aveva invitato  erano arrivati e, con sé avevano tempere come gli aveva richiesto.
Bolt aveva prenotato una sala per i ragazzi,che entrarono con entusiasmo nella sala. Bolt  aveva nella zampa un cartellone di enormi dimensioni  e dei piattini,i ragazzi  chiesero a Bolt:”a che cosa ci serve questo cartellone?”
Presero le tempere  e le misero nei piattini, poi appoggiarono le mani nei piattini e lasciarono le loro impronte anche sui muri, infatti , adesso nella sala dell’ oratorio ci sono impronte di mani,




 comunque, tornando a Bolt,misero le impronte sul cartellone come un cerchio unito, poi , nel mezzo, hanno scritto delle parole chiave per la legalità tra cui: pace, diritto, legge…
Il cartellone divenne colorato e istruttivo e, il giorno dopo i suoi autori lo portarono a scuola.
Fine della 3° puntata,vi aspettiamo, alla prossima!!! (Davide, Valentina e Claudio)

2 commenti:

  1. bravi ragazzi!!!! siete mitici,tanti complimenti a tutti e tre:valentina,davide e claudio!!!! una storia bellissima,e poi avete una fantasia!!!! insomma complimenti ancora!!! TANTI SALUTI <3

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  2. Sono d'accordo con ILARIA: Valentina, Claudio e Davide avete molta fantasia!! Continuate così e non mollate! La storia è molto bella e istruttiva, bella l'idea delle impronte delle mani, è simatica!!! Mi è piaciuta un sacco
    e di +!!!
    Tantissimi saluti Mely99 <3

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